Il problema principale dei “foglietti illustrativi” è che, per una disposizione del Ministero della Sanità, devono essere riportati tutti gli effetti negativi che un farmaco può dare, anche quelli che sono estremamente rari, quindi improbabili. Ciò può portare ad un ingiustificato timore nei confronti della pericolosità di un farmaco che in realtà è utile e necessario.